Le piattaforme di trading online sono strumenti fondamentali senza i quali non si può iniziare ad investire tramite la rete. Si tratta di intermediari virtuali che mettono a disposizione il proprio ambiente, fruibile direttamente da pc o anche da smartphone, per poter accedere ai mercati.
In sostanza è possibile investire in diversi asset e prodotti finanziari (dalle azioni alle valute estere passando per le materie prime, tanto per citarne alcuni) anche stando comodamente seduti davanti al proprio pc. Una facilitazione evidente che nasconde anche diverse insidie come abbiamo visto più volte: investire in rete è rischioso, diventa di assoluta importanza la scelta della piattaforma. Tra gli aspetti da valutare ci sono soprattutto i costi della stessa, le commissioni ed il modo in cui vengono trasferiti i soldi. Approfondiamo la questione.
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Garanzie del broker per la tutela dei soldi
Un tema delicato, che è stato trattato dal sito Migliorcontocorrente in questa sezione che ha fornito un decalogo degli aspetti da valutare prima di aprire un conto di trading online. La scelta diventa fondamentale ed è bene analizzare a fondo tutte le singole caratteristiche offerte dalla piattaforma in questione.
Il primo aspetto è legato alle garanzie che il broker può offrire in materia di tutela dei soldi depositati: per iniziare ad investire occorre aprire un conto versando una cifra (salvo la possibilità di iniziare tramite conto demo) con l’obiettivo di vederla crescere nel tempo. Ecco allora che si deve avere la massima sicurezza in materia di gestione e conservazione di questo patrimonio, grande o piccolo che sia.
Proprio come quando si depositano i soldi in una banca, è di assoluta importanza che i risparmi investiti nel conto di trading online siano al sicuro, al riparo da spiacevoli sorprese. E non si parla solo di truffe, seppur si sono registrate in passato a causa di qualche broker che operava senza autorizzazioni ed in modo spregiudicato: anche l’eventualità di un fallimento del broker in questione può portare alla perdita del proprio capitale.
Come proteggere i soldi sul proprio conto di trading online
Il consiglio è quello di rivolgersi a broker noti, brand conosciuti che operano da tempo nel settore. Questo sempre per scongiurare rischi legati ad eventuale fallimento di un intermediario. Ovviamente la piattaforma deve operare con regolare autorizzazione di un organo competente, che sia Consob (in Italia), FCA inglese, il CySEC di Cipro o altre.
Affidarsi ad un broker di trading online regolamentato è il primo step per aumentare il livello di sicurezza del proprio investimento. Ci sono poi altri aspetti che devono essere valutati a fondo, come nel caso del costo del conto di trading, delle commissioni che va a guadagnare e della modalità con la quale avverrà il trasferimento dei soldi.
Commissioni e costi del conto di trading
Costi e commissioni del conto che si va a scegliere sono elementi in grado di fare la differenza nella scelta della piattaforma per investire. Il costo del conto si riferisce solitamente alla necessità di dover versare una cifra minima iniziale per poter operare. Per alcuni broker questa cifra è minima, per altri è più alta: soprattutto se non si ha esperienza di trading è bene optare per broker che consentano di aprire un conto con cifre basse, anche 50 euro, consentendo così all’utente di iniziare a muovere i primi passi per capire se lo strumento possa essere adatto alle sue aspirazioni.
C’è poi il discorso delle commissioni, fondamentale quando si sceglie un conto di trading online: parametro che ci dice il costo di ogni singola operazione che andremo ad effettuare. I broker si muovono seguendo diverse strade, c’è chi opta per pagamento di una commissione su ogni singola operazione e chi invece va ad applicare uno spread sul differenziale registrato tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita.
Importante è poter consultare sempre, in anticipo, le politiche del broker relative ai costi; così come si deve analizzare, prima di aprire il contro di trading, le modalità di versamento e prelievo dei soldi dal proprio conto. Deve essere una modalità sicura (sito in https con certificato Ssl), con metodi di pagamento noti e certificati. Evitare quindi circuiti sconosciuti e diffidare da broker che richiedono all’utente di inviare i propri dati di conti correnti, carte di credito ecc…